Dopo la
middle nella mattinata a la Coche, in serata mi aspetta un sprint allungata in
notturna sulla carta del centro di Sestriere.
Parto tra
gli ultimi un po’ per scelta un po’ perché c’era molta gente che voleva partire
presto e si era creata una fila abbastanza lunga e io non avevo alcuna intenzione
di stare li in fila a prendere freddo.
Parto
abbastanza forte commetto subito un imprecisione ma prontamente sono tornato
sulla scelta che avevo in mente, dopo questo errorino non sbaglio praticamente
più nulla e concludo la mia gara con un ritmo regolare senza forzare più di
tanto divertendomi parecchio.
Il giorno
seguente gareggiamo sulla carta di monte Rotta, carta sui cui si è svolta la
staffetta dell’ amicizia durante il raduno oriLBEM 2015.
Mentre mi
avvio verso la partenza inizio a sentire la stanchezza, ma un volta dentro i
cancelletti è come se tutto sparisse e c’è solo la gara che devi affrontare,
parto senza pressioni molto rilassato e questo lo si vede nei primi punti che
non faccio errori fino al 4° punto che per una distrazione, stavo leggendo già
la tratta lunga, devio troppo verso destra.
Dopo aver
risolto questo piccolo intoppo e aver trovato anche il 5° punto inizia una
bella corsa in salita che mi ha ricordato tanto i miei allenamenti in montagna
di qualche giorno prima, durante la salita rimpiango di non essermi mai allenato
senza bastoncini in salita, in quel momento mi avrebbero fatto davvero comodo. Anche
senza bastoncini vado su con un buon ritmo e affronto la discesa altrettanto
bene poi tutto svanisce in zona punto, la vegetazione fitta e la mia scelta non
proprio azzeccata mi costringono ad andare molto piano.
Dopo la 6
pensavo che la cazzata di giornata l’avessi già fatta ma ho parlato troppo
presto perché la 7 proprio non si trova e non sono neanche solo a cercarla mi
ritrovo insieme a Marco Della Vedova e Alberto Grilli, giriamo un po’ tra i
cespugli poi finalmente la troviamo e scappiamo da quel posto.
Dalla 8 alla
12 mi aggancio ad uno straniero, le mie gambe stanno bene e riesco a stargli
dietro fino all’ attraversamento stradale tra la 12 e la 13 i cui non sono così
matto da lanciarmi giù dalle due rive ( sopra e sotto la strada), anche perché se
lo facevo finivo addosso a due famiglie e i quel momento non mi sembrava il caso.
Chiudo la
mia gara in 45:17 con il 7° tempo italiano.
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