mercoledì 24 ottobre 2018

ESTATE 2018 E CAMPIONATO REGIONALE LONG


Dopo la Dolomyths run Sky e un intensa estate di allenamenti tra le colline di casa e i monti della Valle d’Aosta, in cui ho preso parte anche a due gare del Cervino X Trail: il Km verticale che vedeva tra i partenti personaggi del calibro di Nadir Maguet, Bernard e Martin Dematteis, Mathieu e Bruno Brunod, e il Km negativo ( o meglio 800m di dislivello negativo) con un lotto di concorrenti più ristretto, in entrambe le gare ho avuto problemi di stomaco che mi hanno limitato soprattutto nella salita. La gara negativa è stata particolare e molto bella, l’ unica cosa che si potrebbe rivedere è la classifica finale, che non fa distinzione tra i concorrenti che prendono parte solo alla gara in discesa da quelli che affrontano anche il km positivo ( che sono nettamente più stanchi), comunque, a parte questo riesco a classificarmi in 6° posizione in discesa mentre in salita posso solo vantare di aver battuto Bruno Brunod.

con Martin e Bernard Dematteis



Dopo queste due gare ho continuato a correre in montagna con l’unico scopo di passare più tempo possibile sui monti senza badare a tempi di percorrenza, km o dislivelli, c’ero solo io e la natura.
Al rientro dalla montagna mi aspettava un periodo di transizione, visto che per me non era possibile prendere parte ai campionati italiani sprint e long che quest’anno si sono svolti in Puglia e non sapendo se sarei riuscito ad iscrivermi alla finale delle World Series di Skyrunning a Limone del Garda, ovvero la Limonextreme, non sapevo se allenarmi sul lungo sul lungo o per le gare di orienteering, ma alla fine ho deciso per il lungo e ho avuto ragione perché sono riuscito ad iscrivermi alla Limonexetreme!!!

Il week end prima della Skyrace, ho preso parte al campionato Lombardo Long che si è svolto a Ceci dove circa un anno fa abbiamo gareggiato in mezzo alla nebbia dopo il Campionato Italiano Sprint Relay di Bobbio.

Quest’anno arrivo a Ceci con la convinzione di essere molto meno pronto a livello orientistico che a livello fisico. Inizio la mia gara co un errore di scelta, decido che per andare alla 1 è meglio tagliare che andare su sentiero ma me ne sono pentito e poi ho corretto salendo su sentiero dopo non aver capito bene a che punto ero della tratta.

Continuo bene con qualche sbavatura in alcune tratte come alla 2 che arrivo basso e alla 8 che arrivo molto basso finendo sotto la strada asfaltata, tutto causa di un errore di valutazione quando sono sceso dalla collina pensavo di essere sulla strada che sale verso nord invece ero sull’ altra. Dopo questa continuo bene fino alla fine