Il week end si
apre con la prova sprint di Castiglioni dei Pepoli le nostre speranze, nel
correre una bella sprint, sono altissime dopo il week end Mantovano.
Dopo una
lunghissima quarantena, inizio finalmente il riscaldamento per poi finalmente
prendere il via.
Sono al
cancelletto di partenza ed inizia a salire la tensione e soprattutto la voglia
di partire, parto bene mi sembra di essere anche abbastanza concentrato alla 1
non ho problemi, vado deciso e con un po’di prudenza per non strafare subito
alla prima, alla seconda farò il primo errore di giornata, senza motivo mi infilo
in una via che sapevo di essere chiusa, cerco di non pensarci e andare avanti.
Tra la 2 e
la 3 mi sembra di aver trovato il giusto ritmo e il giusto feeling con la carta
ma subito dopo vado a sbattere con la realtà facendomi capire che in fin della
fiera non sono poi così in sintonia con la carta infatti arrivo lungo alla 4 e
timbro la 5 e mentre esco dal punto capisco che c’è qualcosa che non va, la
sequenza di codici che avevo memorizzato non tornava, guardo la descrizione
punto e mi rendo conto che come un pirla ho saltato la 4 e quindi ritorno
indietro e faccio la sequenza completa uscendo dalla 4 so già dove si trova la 5
e spingo a tutta, alla sera con mia sorpresa sono accreditato del miglior tempo
su quella tratta.
Ma torniamo
alla gara, tra la 6 e la 7 mi prende Mattia Ferrari che partiva un minuto prima
di me e decido che è una buona idea stare con lui (per quanto sia possibile) lo
perdo tra la 8 e la 9 ma poco importa, sapevo che non potevo tenerlo per molto
e comunque avevo fatto la mia scelta per la 9 e continuo di buona lena per la
mia via e riesco pure ad anticipare la tratta successiva, purtroppo non faccio
la stessa cosa alla 11 dove faccio addirittura tre errori in una sola tratta,
quello più grave è che non vedo la scelta della scalinata a destra e prendo la
strade che ho già percorso per andare alla 9 ma vado lungo all’ incrocio e
perdo tempo e così come ne perdo nella via deve era situato il punto dove c’
erano altre case con un giardino simile a quello della 11 e ci ho perso un pochino
per capire che ero corto.
Dopo questo punto
dove ci ho perso un eternità corro bene i punti successivi fino alla 15 dove sono
titubante prima di girare a destra nel cortile in cui era situato il punto e
perdo altro tempo.
Dulcis in fundo
non salto via il guard rail e mi faccio tutto il giro e non potava mancare un
bel pantano in cui al centro era piazzata la 100
Concludo la
mia gara in 21:50 piazzandomi al 31° posto 28° italiano
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