Siamo alla
seconda edizione dell’Agorosso Raid, dopo aver saltato la prima edizione, mi
presento ad Almenno San Bartolomeo per correre nella categoria amatori
(purtroppo) con il mio compagno che per l’occasione è Luca Pompele, mio ex
compagno di squadra quando entrambi militavamo in Punto Nord.
Dopo i
controlli di rito del materiale ci dirigiamo verso la partenza e alle 9.30 in
punto si parte per la gara, i nostri rivali più temibili sul percorso corto
sono Andrea Villa, fresco vincitore Rogaining Serra Cavallera nella categoria 8
ore, in coppia con Max Cusini, e la coppia mista Marco Colombo e Giuliana
Arrigoni.
Il mio
obiettivo è fare una gara di controllo su queste due squadre per poi lasciarci
andare in discesa e se tutto sarebbe andato bene vincere la categoria maschile
e fare il miglio tempo.
Io so che
Luca avrebbe preferito fare una gara di testa cercando di staccare tutti fin da
subito, ma secondo me era inutile strafare all’ inizio correndo il rischio di
avere problemi alla fine.
Alla fine
abbiamo trovato il giusto accomodamento in una via di mezzo, partendo allegri e
mantenendo comunque il controllo sulle due squadre rivali. Così facciamo fino
alla 2 poi nel tragitto 2-3 perdiamo di vista Andrea e Max che fanno una scelta
diversa da noi e da Marco e Giuliana, non rivedremo più Andrea e Max fino al
ritrovo.
Noi
proseguiamo la nostra gara regolari cercando di scegliere sempre la via più
sicura con il minor rischio di errore.
Dalla 3 alla
4 se fossi stato solo probabilmente sarei salito su dritto ma una volta sul
punto Marco ci fa notare anche la via di destra, un più lunga ma sembra meno
impegnativa fisicamente quindi optiamo per la via di destra in cui riusciamo a
correre bene sciogliendo un po’ le gambe!
Procediamo
ancora insieme all’altra copia fino a che loro tra la 4 e la 5 vanno un po’
lunghi fortunata mente io me ne accorgo e iniziamo a salire cercando comunque
la via più semplice in mezzo ai sassi.
Proprio in
mezzo hai sassi iniziamo a prendere vantaggio da Marco e Giuliana timbriamo con
margine la 5 e qui decidiamo che è ora di provare a fare un allungo come si
deve per chiudere la partita.
Sinceramente
io speravo in una discesa più pulita anche più tecnica ma pulita, infatti
c’erano tantissime foglie a terra ed erano parecchio scivolose e non ci
permettono di aggredire la discesa come vogliamo.
Una volta iniziata
la discesa non smettiamo più di correre fino all’arrivo dove giungiamo con un
tempo di 2:15:10 aggiudicandoci la vittoria
Sotto il
link con le tracce GPS
http://3drerun.worldofo.com/2d/index.php?idmult%5B%5D=-526858&idmult%5B%5D=-526860&idmult%5B%5D=-526898
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