“Anche quest’anno per il terzo anno consecutivo sono a Canazei per prendere parte al week end della Dolomyths Run, quest’anno sono stato impegnato al venerdì mattina per il Vertical alla Crepa Neigra e la domenica nella gara regina la Sky!”
Così sarebbe
iniziato il post delle gare che si sarebbero dovute disputare a Canazei tra il
17 e il 19 Luglio… ma a causa dell’emergenza sanitaria, le gare sono state
rinviate al 2021.
Io ho deciso
che, gare o non gare, quel week end sarei stato in Val di Fassa per il mio
personale Week End di Dolomyths Run.
Non avendo
ferie al lavoro, arrivo a Canazei il venerdì sera e dopo una bella dormita,
sabato mattina sono pronto per affrontare la prova Sky…
Alle 9:00
circa parto da Piazza Marconi, inizio a risalire le piste da sci cercando di
evitare i Biker, fino a raggiungere Passo Pordoi ci arrivo in un’ora e 12
circa…
Arrivato al
passo inizio la salita a Forcella Pordoi passando sulle mitiche Z e fin
dall’inizio ho notato che avevo un buon ritmo di camminata in salita e anche
nella primissima parte della salita alla Forcella che fatta a gradini (che in
gara ho sempre patito parecchio) vado su bene e quasi senza accorgermene sono
all’inizio del tratto più duro della salita e poco dopo sono in forcella infatti,
anche fermandomi a fare foto e ad ammirare il paesaggio, giungo a forcella
Pordoi con 6 minuti di ritardo sul cancello orario della gara.
Continuo la mia corsa sui nevai che sono ancora presenti nel tratto che mi porta all’attacco del Piz Boe ma giunto all’inizio della salita noto che stanno arrivando delle nuvole nere e minacciose e che il sentiero che sale al rifugio Capanna Piz Fassa è pieno di gente e io odio camminare in fila indiana…
quindi,
valutando tutte queste cose, decido di non salire al rifugio ma di prendere il
sentiero che in costa porta direttamente al rifugio Boe per poi iniziare la
discesa fino a Canazei passando prima dalla Val Lasties e poi da Pian
Schiavaneis.
Alla fine,
giungo a Canazei in 4:28:43 molto soddisfatto del giro che ho fatto e felici di
avere una condizione più o meno decente visto i mesi trascorsi senza potersi
allenare…
Domenica
vado alla scoperta di posti nuovi, partendo sempre da Canazei, percorro un
primo tratto di asfalto fino ad Alba per poi prendere il sentiero che risale
verso il rifugio Contrin, poco prima dell’attraversamento del fiume prendo il
sentire che sale sulla destra che mi porterà al passo S. Nicolò.
Una volta
risalito il fianco della montagna giungo al rifugio passo S. Nicolò, faccio una
piccola sosta mi godo il panorama e mi rifocillo un po’ presso il rifugio prima
di ripartire verso il rifugio Contrin…
Con la
pancia quasi piena, scendo verso il Contrin divertendomi tantissimo a fare
questa discesa con tratti molto corribili a tratti più tecnici.
Arrivato al
rifugio salgo risalgo verso passo Ombretta a 2700m di quota godendomi gli aspri
paesaggi dolomitici, arrivato al passo visto il poco tempo a mia disposizione,
ridiscendo verso Canazei.
Porto a casa
un bellissimo allenamento che, se avevo più tempo a mia disposizione, sarebbe
stato molto più lungo.
Comunque
sono molto soddisfatto che, in quest’anno anomalo, sono riuscito a portare a termine
due mezze maratone in montagna in due giorni consecutivi!
posti fantastici!
RispondiEliminahai proprio ragione
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