venerdì 17 settembre 2021

Dolomyths Run Sky

 Per il quarto anno consecutivo sono in quel di Canazei per la Dolomyths Run Sky, per me è la terza partecipazione a questa gara che nel 2020 non è stata corsa causa Covid anche se io il giro della gara me lo sono fatto ugualmente anche nel 2020 e guarda caso proprio il percorso che affronteremo nel 2021!!

In questa edizione il meteo non è stato clemente, non è piovuto durante la gara ma purtroppo una nuvola stazionava fissa sulla piramide del Biz Boè costringendo l’organizzazione a passare al piano B, escludendo la salita al Rifugio Capanna Piz Fassa e facendoci percorrere il traverso che collega direttamente il Rifugio Forcella Pordoi al Rifugio Boè accorciando così la gara di circa 1.5 e 600m d+.



In partenza c’è un misto di tensione, impazienza ed euforia…. Con mezzora di ritardo si parte! Come ogni anno la partenza è a ritmi furiosi in men che non si dica si esce da Canazei per inerpicarci sulle piste da sci che scendono da Passo Pordoi, non tengo un ritmo altissimo per la prima parte di salita ma vado su regolare, so che posso recuperare parecchio in discesa!

Per questa gara, mi sono ripromesso di non guardare l’orologio per non giocarmela solo sulle mie sensazioni e la cosa devo dire ha funzionato abbastanza bene così ho potuto gestire al meglio il fatto di non avere i bastoni per la salita alla forcella, lo ammetto è stata dura e nelle ultime curve sotto la forcella non mi avrebbero fatto schifo... ma meglio così un peso in meno in discesa!

Arrivato in forcella neanche il tempo di bere e si parte subito per il lungo traverso con una corrente d’aria gelida che soffiava incessantemente che insieme alla tanta neve ancora sul tracciato rendeva il tutto più fresco, l’ideale per quando sei da buttare nell’umido!



Passato il Rifugio Boè prendo il primo gel della gara, bevo un sorso d’acqua e continuo a tutta lanciandomi in discesa per la Val Lasties.




Dopo le prime curve affrontate con un po’ di prudenza entro in un momento di “Flow” e inizio a scendere dritto per dritto divertendomi come un bambino, passando tantissime persone che in salita mi avevano sverniciato…

Sono ormai all’ultimo ristoro bevo e prendo l’ultimo gel a mia disposizione e riparto deciso, io percorso subito dopo il ristoro è il settore che mi piace meno in tutta la gara, il sentiero è molto ampio e poco tecnico dove io faccio parecchia fatica a progredire ma fortunatamente è abbastanza corto e poi ci ritrova in un bosco con il sentiero che subito si fa più stretto e tecnico e si torna a divertirsi!

Poco dopo Canazei è in vista e anche se le gambe sono stanche e i muscoli chiedono pietà è il momento di accelerare al massimo ed entrare nel paese in mezzo a due ali di folla che incitano tutti indistintamente!




E la terza Dolomyths me la porto a casa con un buon crono 2:54:13 piazzandomi 216 generale e 185 uomo.

Ci vedremo nel 2022? Chissà

K2 Valtellina

 

Dopo il Nirvana Raid si ritorna a menare in gare Only Up… basta km verticali, è ora di alzare l’asticella in vista della Dolomyths Run Sky (con i suoi 1700 m d+ in 6 km) e il K2000 da Courmayeur a Punta Helbronner.

La gara di preparazione è il K2000 Valtellina una gara che dal 2019 è entrata nella mia lista dei desideri solo alla terza edizione ma una gara fantastica con paesaggi stupendi (con il cielo terso ovviamente)

Le previsioni meteo per il giorno della gara non sono delle migliori… ma fortunatamente non piove per tutta la durata della gara, addirittura spunta anche il sole per una parte della salita…

Dopo aver ritirato il pettorale inizio con il riscaldamento e ripenso hai miei tempi nei k2000 e mi pongo l’obiettivo di rimanere sotto le 2 ore…

Quest’oggi in griglia di partenza c’è anche Fabio Cattaneo, amico e orientista che per la prima volta si testa su una gara only up; quindi, una sfida nella sfida per me… non vorrei che la fortuna del principiante lo favorisca. Dopo un breve briefing, partiamo e come era facile pronosticare è stata una partenza a tutta!

Per quanto mi riguarda, nei primi metri, modo il freno perché vorrei andare e farmi tirare dai primi ma la mia tattica di gara è un po’ diversa, so che non posso permettermi un fuori giri nei primi chilometri, devo gestirmi (è il primo k2000 dopo quasi 2 anni) andare su regolare e ho come obiettivo di passare ai 1000 d+ all’incirca sui tempi del vertical di Cignana (58’ circa) per poi cercare una progressione per altri 700d+ e poi dare tutto nel finale.

La tattica funziona (almeno in parte), passo a 1000d+ in circa 56’, dopo di che provo a forzare il ritmo ma, presto, sento che sto chiedendo troppo al mio corpo e la strada è ancora tanta quindi si torna a salire regolare per risparmiare la qualcosa per sparata finale. Si continua a salire rampa dopo rampa e finalmente si vede la cima e con lei in traguardo, a questo punto addio a qualunque tattica di gara si va a tutta fino alla fine!

Alla fine, sono molto soddisfatto della mia prova sui 9 km con 2000 d+ del percorso da Talamona alla cima che concludo in 1:57:01