Prime gare
di Orienteering della stagione 2021, si ritorna alle gare con due prove sprint
a Lonigo e a Montecchio Maggiore con alcuni dei più forti orientisti in
circolazione, nella categoria Elite maschile sono presenti al via Daniel e
Martin Hubmann, Hadorn Joey, Harlem Fosser Kasper, Tranchand Frédéric e tanti
altri forti atleti..
Il Sabato la
gara si svolge nel parco di Villa San Fermo, è una sprint un po’ atipica su un
terreno inusuale… parecchio dislivello e un terreno che non garantiva un buon
grip ne in salita ne in discesa…
Ma veniamo
alla mia prova… durante il riscaldamento mi sento bene, corro per una ventina
di minuti e concludo con 4 o 5 allunghi e poi inizio con lo stretching e cerco
di ricordarmi come si corre con una cartina in mano…
In partenza
chiamano il mio minuto, entro nel corridoio e svolgo tutte le procedure per
partire… 3….2….1…. si parte
La partenza
è subito in salita, leggo velocemente la 1 e riesco ad anticipare la 2 se non
che non ho visto la scelta migliore per la 1 ma continuo senza farmi
condizionare dalla cosa, anche perché non me ne sono accorto fin che non ho
guardato la cartina alla sera.
Andando verso
la 2 scelgo la via più diretta possibile e nell’eseguirla scivolo in discesa e
una botta all’avambraccio sinistro, ma poco importa continuo a correre se nulla
fosse successo…
I punti si
susseguono abbastanza velocemente, ma non come vorrei, infatti mi sento come se
avessi il freno a mano tirato, corro bene costante e la testa resta sulla
cartina e non commetto errori vino alla 15 ma non riesco ad aumentare la
velocità…
Alla 15
faccio il secondo errore di una gara che potrei catalogare tra quelle buone
(dal punto di vista tecnico) perché dopo la svista alla 1, nella tratta 14-15
risalgo fino alla stessa quota della 1 senza vedere che c’era un sentiero che era
più diretto…
Alla fine concludo la mia gara in 21:03, soddisfatto ma non troppo ma è sempre la prima, quindi bene così resettiamo che domani si torna alle sprint in città!
Domenica ci
si sposta a Montecchio Maggiore per quella che potrebbe essere una sprint tutta
da correre.
Dopo un buon
riscaldamento prendo posizione al via e parto molto meno deciso del giorno
precedente ma le gambe stanno molto meglio e le sento girare molto bene!
Per la 1
sono rimasto indeciso fino alla svedese poi ho scelto di prendere la via di
sinistra per mantenere una corsa fluida verso la 2 e sfruttare la Siac, stesso
ragionamento per la 2 scelgo di passare vicino alla 4 per poi inanellare
velocemente anche la 3 e 4.
Sulla via per
la 5 ho un’indecisione, inizialmente volevo prenderla da destra per poi tirare dritto
verso la 6, ma appena attraversato la strada rallento e tiro dritto optando per
la scelta di sinistra (di certo ci ho lasciato qualche secondo)
Passiamo poi
ad un altro errore, alla 8 non riesco a vedere come sono disposte le siepi e fino
all’ultimo pensavo che finito il muro si potesse girare stretto quindi percorso
la scelta di sinistra, purtroppo solo quando sono arrivato in zona ho visto che
non c’era alcun passaggio e la scelta si allungava…
Passiamo poi
alla 9…in cui di sicuro non ho scelto la via più corta ma credevo fosse la più
veloce, con il senno di poi forse prenderei la via di destra facendomi la rampa
in salita per non dovermi fermare e fare un’inversione a 360° oppure salire da
sinistra (come ho fatto) e attare la 10 dal lato opposto a quello che ho fatto…
Nell’ultima
parte di gara ancora un errore, alla 16 non vedo il blocco artificiale che chiude
la via, una volta che me ne rendo conto c’ero già davanti e a quel punto sono
costretto a continuare per quella strada che ormai era contro producente
ripiegare sull’altra scelta.
Anche con
qualche errore dovuto per di più a distrazione e ad un po’ di ruggine sono
molto soddisfatto della mia prova e non vedo l’ora di tornare a gareggiare il
week end dopo Pasqua a Schio e finalmente in bosco a Velo d’Astico!
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